Domenica 19 luglio, Dorgali festeggia Padre Giovanni Battista Erittu per il suo 50mo di sacerdozio e di missione in Brasile dove tutt’oggi vive.

Ha il Brasile nel sangue Padre Erittu, partito da quando è stato ordinato sacerdote - nel 1965 - in un'intervista confidava: “Il mio desiderio è spendere la mia vita sempre lì, consumarmi come una candela. Sono felice di essere sacerdote, religioso e missionario. Porto sempre la mia Dorgali, la mia Sardegna nel cuore ma mi sento brasiliano, perché sono entrato nella loro cultura, con la lingua, con il loro stile di vita. Il missionario deve essere uno di loro, accanto a loro, rimanere nella loro semplicità”.

Il Padre giuseppino cresciuto con i valori autentici della Sardegna, formato con la disciplina piemontese e affermatosi con il sorriso genuino del popolo brasiliano è una persona minuta ma molto attiva, sempre attento ai bisogni dei parrocchiani. Nella sua lunga vita missionaria è riuscito a fondare, insieme all’aiuto di Dio e delle tante offerte ricevute, chiese e scuole perché la sua idea è di dare insieme all’educazione religiosa un’educazione scolastica, umana e professionale ai ragazzi così da dare loro la possibilità di inserimento nella vita e nel lavoro.

Mantiene sempre i contatti con la sua terra natale, dove fa ritorno ogni due anni circa e dove viene sostenuto dai suoi compaesani e soprattutto dall’Associazione Dorgali Brasile che ogni anno organizza la Rassegna Enologica “Sulcalis” per la raccolta fondi che sono stati devoluti anche per la realizzazione del centro formativo dedicato alla Beata Maria Gabriella Sagheddu a Cascavel.

Per i suoi 50 anni di sacerdozio Padre Giovanni Battista Erittu sta ricevendo omaggi in tutte le parrocchie in cui ha operato e alle celebrazioni religiose si uniscono momenti di fraternizzazione sincera e calorosa, domenica 19 luglio ci sarà la festa a Dorgali, per l'occasione è arrivato anche un bel gruppo di brasiliani, il 25 luglio sarà invece ad Orani.

Auguri Padre Erittu!