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Dorgali: approvato il nuovo capitolato per la gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani

Numerose ed importanti le innovazioni rispetto al servizio attualmente erogato

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Nell’ultima seduta del 5 gennaio il Consiglio Comunale di Dorgali ha approvato il capitolato del servizio di raccolta dei rifiuti che sarà presto oggetto di bando. L’importo a base d’asta sarà di 1.630.850 euro l’anno, per una durata di 5 anni ed è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza e della consigliera Monne per Identità e Progresso, e con l’astensione del gruppo Obiettivo Comune.

 

Il sindaco Itria Fancello spiega l’iter che ha portato alla sua versione definitiva: “Il capitolato che andrà a bando ha trovato nel documento elaborato dalla precedente amministrazione una valida base sulla quale sono state innestate le modifiche che lo hanno reso definitivo. Questo a dimostrazione del fatto che, contrariamente a quanto accadeva in passato, l’attuale maggioranza ha intenzione di utilizzare al meglio tutte le buone cose fatte dalle precedenti amministrazioni, anziché stravolgere quanto già prodotto al solo scopo di screditare chi ci ha preceduto. Oltre ad esserci avvalsi del contributo della Commissione Ambiente, abbiamo messo in evidenza sul sito del Comune il capitolato già approvato affinché tutti i cittadini potessero prenderne visione e inviarci eventuali osservazioni e proposte. Con il nuovo servizio, e grazie alla collaborazione dei dorgalesi, saremo in grado di raggiungere gli importanti obiettivi che ci siamo dati in campagna elettorale, ovvero il 70% di raccolta differenziata nel 2017 e l’80% nel 2018. Ciò ci consentirà di ricevere delle premialità in denaro che utilizzeremo per migliorare ulteriormente il servizio e/o di ridurne la tariffa.”

 

Esprime soddisfazione per la qualità del documento anche l’Assessore all’Ambiente Fabrizio Corrias: “Questo nuovo capitolato prevede importanti innovazioni rispetto all’attuale servizio che dovrebbe terminare il 31 di marzo. Le più importanti sono certamente le isole ecologiche per il conferimento dei rifiuti, previste nei centri urbani di Dorgali e Cala Gonone, oltre che in agro. Ciò consentirà a tutti i cittadini di non dover aspettare il turno di raccolta settimanale per conferire i propri rifiuti, con evidenti vantaggi soprattutto per i proprietari delle seconde case o per chi lavora fuori Dorgali e che frequentano il nostro comune solo nei fine settimana. E’ in fase di ultimazione l’eco-centro in località Iriai che sarà la moderna base logistica a disposizione dell’azienda che si aggiudicherà l’appalto. Anche il centro di Iriai funzionerà da centro di conferimento per i cittadini, il tutto senza alcun costo aggiuntivo per gli utenti. L’attuale qualità del servizio è stata condizionata negativamente dalla vetustà dei mezzi di raccolta; per questo abbiamo inserito nel capitolato l’obbligo, per chi vincerà l’appalto, di dotarsi di spazzatrice e autocompattatore di nuova immatricolazione. Infine, anche grazie al nuovo Codice degli Appalti, è stata prevista la figura del DEC (Direttore dell’esecuzione del contratto), un tecnico deputato al controllo sul corretto adempimento di tutti gli obblighi del contratto, oggi svolto con non poche difficoltà dall’Ufficio Tecnico a causa della scarsità di risorse.

 

L’Assessore Corrias risponde infine alle critiche, arrivate dal gruppo di opposizione Obiettivo Comune: “La principale e sostanzialmente unica accusa che ci è stata rivolta è “il non aver apportato al capitolato modifiche sostanziali”. Anzitutto è bene precisare che le modifiche che l’attuale amministrazione ha apportato, non sono avvenute sul contratto ancora in essere, ma su un nuovo capitolato scaturito da uno studio commissionato dalla precedente amministrazione, e che già recepiva molte delle nostre idee per il miglioramento del servizio. Pertanto siamo partiti da un documento che aveva già notevolmente aggiornato il servizio attualmente in scadenza. Delle poche osservazioni nel merito ricevute dal membro di Obiettivo Comune in Commissione Ambiente, arrivate in parte fuori tempo massimo (addirittura dopo la convocazione del Consiglio per l’approvazione), alcune sono risultate non pertinenti al capitolato in quanto riferentisi al trattamento di rifiuti speciali, mentre altre addirittura incoerenti come la contemporanea richiesta di aggiunta di servizi non ricompresi insieme con la richiesta di ridurre la tariffa per i cittadini.

 

Vivace il dibattito durante la discussione in Consiglio, con il capogruppo di Obiettivo Comune che ha accusato i pentastellati di non aver minimamente recepito nel capitolato la “Strategia rifuti zero” tanto sbandierata in campagna elettorale. Pronta la risposta del suo omologo di maggioranza Claudio Fancello: “La Strategia rifiuti zero non c’entra niente con il servizio raccolta dei rifiuti. Nonostante la lista Obiettivo Comune avesse, come noi, messo nel proprio programma la strategia rifiuti zero, certe obiezioni dimostrano inequivocabilmente la totale non conoscenza dell’argomento. La strategia rifiuti zero riguarda anzitutto l’adozione di tutta una serie di comportamenti che favoriscono la riduzione dei rifiuti conferiti, come ad esempio: la diffusione del compostaggio domestico, la sostituzione delle stoviglie e bottiglie in plastica, l’utilizzo dell’acqua del rubinetto (più sana e controllata di quella in bottiglia), l’utilizzo dei pannolini lavabili, l’acquisto di bevande e detergenti alla spina e di prodotti alimentari sfusi, ecc… Tutti questi “buoni comportamenti”, che l’attuale amministrazione si impegnerà per promuovere già dal 2017, è evidente che non hanno niente a che vedere con i tecnicismi delle modalità del servizio di raccolta, e le obiezioni delle opposizioni si dimostrano pertanto sterili e pretestuose.

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