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Dorgali. Quarta giornata di Ferragosto

Arrivederci al prossimo anno

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L’ultima giornata è sempre la più malinconica soprattutto quando ti rendi conto che con tutti i biglietti acquistati il primo premio della lotteria non l’hai vinto tu. Saranno più soddisfatti i proprietari di questi numeri: 00235 per il primo premio di 4.000,00 €, 12858 per il secondo premio di 2.000,00 €, 12838 per il terzo premio una vitella. Di seguito la lista con gli altri numeri vincenti.

La Caccia al tesoro di quest’anno è stata vinta dalla squadra “STDSC” (vedi foto), il secondo premio da “Didone” ed il terzo da “Sos Zumpeddos”. Durante la processione del 15 una giuria di esperti ha giudicato la donna più bella in costume tradizionale dorgalese, Laura Mura; l’uomo più composto, Alessio Sale; i bambini più belli, Grazia Bacchitta e Manuel Tendas.

La sera che conclude i festeggiamenti è caratterizzata da spettacolo comico e musicale. Sono stati i “Jamina Band” a dare il via allo show con il concerto tributo in ricordo di Fabrizio De Andrè.
Direttamente dal programma “Zelig Circus” Antonio Cornacchione, attore e comico conosciuto in televisione per la satira sulla “bontà” incompresa di Silvio Berlusconi.
Bianca Atzei la cantante sarda che l’estate scorsa è diventata nota al pubblico con il singolo “Amore vero”, è tornata in radio questa estate con un pezzo scritto da Kekko dei Modà “La paura che ho di perderti”. Ha sfoggiato una voce da brivido accompagnata da mosse sensuali e risate coinvolgenti. Un medley di cover anni ‘60 e ‘70, da Luigi Tenco a Patty Pravo da Lucio Dalla a Lucio Battisti, hanno fatto cantare la folla presente al Campo. Un coro di voci emozionate ha accompagnato una delle sue ultime interpretazioni con l’omaggio ad Andrea Parodi “Non potho reposare”.

Per questi giorni ricchi di eventi tra Dorgali e Cala Gonone bisogna ringraziare il Comitato Leva ‘83 che si è impegnato un anno intero per riuscire ad organizzare e regalare al paese una delle feste più importanti con un programma denso di manifestazioni civili e religiose.
Un arrivederci al prossimo ferragosto ed un augurio popolare tipico del nostro territorio “Atteros annos menzus”! Il testimone passa alla Leva ‘84, buon lavoro!

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