Riceviamo e pubblichiamo una nota di sollecito firmata da Antonio Masuri e Franco Nieddu in merito alla lettera pubblicata due settimane fa (articolo completo) nella quale i dorgalesi della M.N.N. Smeraldo snc - la società che gestiva in subappalto dal 2011 la struttura comunale - spiegavano le loro preoccupazioni sulla convenzione scaduta e sul mancato volere comunale. I giovani imprenditori, decisi a rendere pubblica la complicata situazione, avevano rivolto domande precise all’Amministrazione che - scrivevano - “ha lasciato a spasso circa 25 persone”, senza ricevere alcuna risposta, perciò ribadiscono:
“Come mai l’Hotel Smeraldo due anni fa è stato inserito ed offerto nel bando di gara ai vincitori che si dovevano occupare dei lavori del Porto di Cala Gonone ed oggi l’Amministrazione Comunale non riesce a rientrare in possesso della struttura di sua proprietà?
Questa la domanda a cui manca una risposta, nonostante l’articolo pubblicato su dorgaligonone.net, da parte dell’Amministrazione e in particolare dal Sindaco Angelo Carta. Una domanda legittima perché quest’anno circa 25 persone vedono sfumare l’occasione di lavorare durante la stagione turistica, persone in carne ed ossa che considerano il lavoro, seppure stagionale, prezioso e necessario. In tempo di crisi non si può lasciare chiusa una struttura che offre occupazione.”