Dorgali e Cala Gonone: servizio di vigilanza e salvataggio a mare garantito anche questa estate

La Redazione
07/08/2015
Associazioni
Condividi su:

Il servizio di salvataggio a mare nelle spiagge del Comune di Dorgali ha preso il via anche quest’anno, se pur con lieve ritardo dovuto alla modifica del piano SISB (servizio integrato di sicurezza balneare) che è stato inserito nella determina per il piano estivo. Le nuove disposizioni prevedono differenti modalità di rimborso per i volontari, rispetto agli anni precedenti.

Il servizio si è dimostrato sin dai primi giorni di luglio essenziale per la sicurezza dei bagnanti, ad oggi si possono contare 10 interventi salvavita che hanno visto coinvolti bagnanti di varie fasce di età. dai 4anni ai 61.

Ce ne parlano i responsabili che intendono mettere in evidenza l’impegno pro bono dei soci delle associazioni, soggetto al solo rimborso delle spese per evitare qualunque possibile speculazione.

Solo il comune di Dorgali ha partecipato con l’associazione Sicurezza e Salvaguardia Marina onlus che ha preferito, nonostante l’iniziale difficoltà a far decollare il piano aspettando però l’ulteriore definitiva modifica che consentiva di poter inserire quest’anno per la prima volta una postazione a Cala Luna. Traguardo importante per una delle spiagge più conosciute e frequentate della Sardegna, un servizio indispensabile - visto anche la difficoltà nel raggiungerla - tra l’altro dotato oltre ai presidi sanitari previsti, di defibrillatore.

Proprio la spiaggia di Cala Luna ha visto impegnati uomini e mezzi dell’associazione in alcuni interventi che richiedevano tempestività. Come quello del 31 luglio quando un uomo ha avuto bisogno, per difficoltà respiratorie e fibrillazione (irregolarità cardiache), di essere inizialmente assistito sul posto e poi portato via mare verso il porto di Cala Gonone - sempre - con i mezzi dell’associazione e accompagnato da personale qualificato. Una volta giunti al porto di Cala Gonone l’uomo è stato consegnato al personale del 118 di Cala Gonone con gli uomini della Guardia Costiera che hanno provveduto al trasporto in elicottero verso il più vicino ospedale del San Francesco di Nuoro.

Leggi altre notizie su DorgaliGonone.net
Condividi su: