Quando di necessità si fa virtù nascono le migliori iniziative. Ci stanno provando la Caritasdiocesana di Cagliari e Coldiretti Cagliari che questa mattina hanno firmato un accordo quadro dicollaborazione per dare risposte a due opp1ste e complementari necessità .
Da una parte il grande bisogno di lavoro che la Caritas accoglie quotidianamente nei suoi centri diascolto, dall'altra la Coldiretti e le esigenze degli imprenditori agricoli di manodopera per lavorarela terra.
âStiamo formalizzando e dando un minimo di organizzazione ad una collaborazione che va avantida circa due anni â spiega il presidente di Coldiretti Cagliari Efisio Perra â. Con l'accordo diprogramma di oggi abbiamo previsto l'istituzione di un gruppo di lavoro che fungerà da interfacciasia per i centri di ascolto della Caritas che per gli uffici zona della Coldiretti favorendo l'incontro trala domanda e la richiesta di lavoroâ.
In sostanza i referenti della Caritas nel gruppo di lavoro, raccoglieranno, a cadenza settimanale oquindicennale, dai centri di ascolto e dal progetto Policoro i nominativi delle persone ritenuteidonee e disponibili all'impiego nel settore agricolo, mentre quelli della Coldiretti indicheranno,grazie alle segnalazioni degli uffici zona le aziende che necessitano di manodopera.
âE' una collaborazione già fattiva e funzionale in quanto si tratta dell'incontro di due realtà socialipresenti capillarmente nel territorio â dice il direttore di Coldiretti Cagliari Vito Tizzano -. La nostraFederazione interprovinciale conta oltre 9 mila soci ai quali garantiamo supporto e assistenza graziea 10 uffici zona e 88 recapiti comunaliâ.
Ugualmente strutturata e presente nel territorio è la Caritas che dispone di 30 centri di ascolto intutta la diocesi di Cagliari dove spesso si presentano uomini e donne che vorrebbero lavorare nelsettore agricolo. Inoltre, in collaborazione con la pastorale sociale del lavoro e la pastorale giovanilesegue il progetto Policoro, in cui tra le altre attività si formano i giovani in vista dell'inserimento nelmondo del lavoro.
âRiceviamo ogni anno dalle 5 alle 6 mila richieste di lavoro â racconta il presidente della Caritasdon Marco Lai -. Alla gente non piace essere assistita, vogliono vivere del proprio lavoro. I sardiconservano una forte dignità e pudore che spesso li porta a vivere in condizioni estremeâ. âCon la Coldiretti â continua don Lai â stiamo unendo una reciproca sensibilità rispetto al problemadel lavoro o meglio dell'inoccupazione e della disoccupazione. La stessa matrice cristiana ci haportato a questa collaborazione in cui possano incontrarsi e avere risposte l'impellente bisogno dilavoro con la richiesta di manodopera agricola. Un progetto che stiamo già sperimentando da unpaio di anni e che è percorribile sopratutto con gli emigratiâ.
Il gruppo di lavoro congiunto verificherà periodicamente l'andamento della collaborazione esegnalerà eventuali correttivi da apportare.