FLAG SARDEGNA ORIENTALE. PROSEGUE LA STRATEGIA DI SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO DELLA COSTA ORIENTALE

Flag Sardegna Orientale
02/11/2016
Comunicati Stampa
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Il FLAG Sardegna Orientale conquista il podio a un soffio dal primo posto. È stata pubblicata la graduatoria relativa all’ “Avviso pubblico per la selezione delle Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (Community Led Local Development – CLLD) ai sensi del Regolamento (UE) 1303/2013 e del Regolamento (UE) 508/2014”. L’Associazione senza scopo di lucro, che opera sul territorio costiero della Sardegna Orientale, è stato finanziato per il prossimo periodo di programmazione 2014-2020.

Il Piano di Azione, che definisce la strategia di sviluppo locale per i prossimi tre anni, presentato lo scorso settembre ha convinto la Commissione di valutazione che ha attribuito 79,75 come punteggio di merito al FLAG Sardegna Orientale.

“Grande soddisfazione per il lavoro svolto-commenta Davide Cao direttore del FLAG Sardegna Orientale- nei prossimi giorni saremo impegnati nell’attività di concertazione con la Regione che permetterà di giungere a una versione definitiva del nuovo Piano di Azione”.

DA GAC A FLAG SARDEGNA ORIENTALE

Le azioni contenute nel documento strategico sono in totale 13 molte in linea di continuità con la precedente programmazione e alcune con caratteristiche del tutto innovative. I settori fulcro sono sempre collegati allo sviluppo socio-economico del territorio costiero: settori della pesca, dell’acquacoltura, della pescaturismo e ittiturismo, formazione professionalizzante e coinvolgimento attivo e partecipativo della comunità dell’area di riferimento.

Una delle novità della presente programmazione è il cambio di denominazione dell’ente da GAC Sardegna Orientale a FLAG (Fisheries Local Action Group) Sardegna Orientale, al fine di allinearsi con i corrispettivi europei.

“Ci aspettano tre anni di lavoro intenso ma sicuramente appagante- dichiara Renato Murgia, Presidente dell’Associazione- il nostro territorio, circa 250 km di costa che vanno dalla Baronia fino alla città di Cagliari, ha necessità di queste risorse per portare avanti un processo di sviluppo fruttuoso ed  efficace”.

Il FLAG Sardegna Orientale, inoltre, estende i suoi orizzonti: con il nuovo Piano di Azione entrano a far parte dell’area anche le sue principali attività produttive del capoluogo sardo attive nel settore della pesca, dell’acquacoltura e trasformazione del prodotto ittico.

Nel nuovo Piano di Azione c’è grande spazio anche per la cooperazione transnazionale, grande successo della passata programmazione, che permette di poter confrontare l’operato locale e di apprendere le best practice degli altri FLAG a livello nazionale ed europeo.

 

 

IL FLAG SARDEGNA ORIENTALE: IL FEAMP E GLI ALTRI PROGETTI DI SVILUPPO

Il FLAG Sardegna Orientale, nato nel 2010 grazie ai finanziamenti FEP 2007-2013, si distingue sempre nell’impegno attivo nel campo della sostenibilità ambientale e dello sviluppo socio-economico del territorio costiero e in particolare della comunità della pesca.

Attualmente, infatti, è partner capofila, insieme a Motopeschereccio PAMY e l’Università degli Studi di Sassari, Dipartimento di Agraria, Sezione di Scienze Zootecniche – Sezione Laboratorio di Acquacoltura e Gestione delle Risorse Acquatiche, del progetto Guardians of the Sea, un progetto co-finanziato dal FEAMP 2014-2020, che consiste in un’azione di riconversione di una professionalità proveniente dal mondo della pesca al fine di creare una figura di supporto al monitoraggio, studio e analisi delle condizioni  dell’ambiente marino attraverso un ROV.

Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina Facebook “Guardian of the Sea” (@guardianodelmare) o il sito www.flagsardegnaorientale.it/project/guardians-of-the-sea/  o scrivere a gos@flagsardegnaorientale.it.

 

 

 

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