Il FLAG Sardegna Orientale conquista il podio a un soffio dal primo posto. à stata pubblicata la graduatoria relativa allâ âAvviso pubblico per la selezione delle Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (Community Led Local Development â CLLD) ai sensi del Regolamento (UE) 1303/2013 e del Regolamento (UE) 508/2014â. LâAssociazione senza scopo di lucro, che opera sul territorio costiero della Sardegna Orientale, è stato finanziato per il prossimo periodo di programmazione 2014-2020.
Il Piano di Azione, che definisce la strategia di sviluppo locale per i prossimi tre anni, presentato lo scorso settembre ha convinto la Commissione di valutazione che ha attribuito 79,75 come punteggio di merito al FLAG Sardegna Orientale.
âGrande soddisfazione per il lavoro svolto-commenta Davide Cao direttore del FLAG Sardegna Orientale- nei prossimi giorni saremo impegnati nellâattività di concertazione con la Regione che permetterà di giungere a una versione definitiva del nuovo Piano di Azioneâ.
DA GAC A FLAG SARDEGNA ORIENTALE
Le azioni contenute nel documento strategico sono in totale 13 molte in linea di continuità con la precedente programmazione e alcune con caratteristiche del tutto innovative. I settori fulcro sono sempre collegati allo sviluppo socio-economico del territorio costiero: settori della pesca, dellâacquacoltura, della pescaturismo e ittiturismo, formazione professionalizzante e coinvolgimento attivo e partecipativo della comunità dellâarea di riferimento.
Una delle novità della presente programmazione è il cambio di denominazione dellâente da GAC Sardegna Orientale a FLAG (Fisheries Local Action Group) Sardegna Orientale, al fine di allinearsi con i corrispettivi europei.
âCi aspettano tre anni di lavoro intenso ma sicuramente appagante- dichiara Renato Murgia, Presidente dellâAssociazione- il nostro territorio, circa 250 km di costa che vanno dalla Baronia fino alla città di Cagliari, ha necessità di queste risorse per portare avanti un processo di sviluppo fruttuoso ed efficaceâ.
Il FLAG Sardegna Orientale, inoltre, estende i suoi orizzonti: con il nuovo Piano di Azione entrano a far parte dellâarea anche le sue principali attività produttive del capoluogo sardo attive nel settore della pesca, dellâacquacoltura e trasformazione del prodotto ittico.
Nel nuovo Piano di Azione câè grande spazio anche per la cooperazione transnazionale, grande successo della passata programmazione, che permette di poter confrontare lâoperato locale e di apprendere le best practice degli altri FLAG a livello nazionale ed europeo.
IL FLAG SARDEGNA ORIENTALE: IL FEAMP E GLI ALTRI PROGETTI DI SVILUPPO
Il FLAG Sardegna Orientale, nato nel 2010 grazie ai finanziamenti FEP 2007-2013, si distingue sempre nellâimpegno attivo nel campo della sostenibilità ambientale e dello sviluppo socio-economico del territorio costiero e in particolare della comunità della pesca.
Attualmente, infatti, è partner capofila, insieme a Motopeschereccio PAMY e lâUniversità degli Studi di Sassari, Dipartimento di Agraria, Sezione di Scienze Zootecniche â Sezione Laboratorio di Acquacoltura e Gestione delle Risorse Acquatiche, del progetto Guardians of the Sea, un progetto co-finanziato dal FEAMP 2014-2020, che consiste in unâazione di riconversione di una professionalità proveniente dal mondo della pesca al fine di creare una figura di supporto al monitoraggio, studio e analisi delle condizioni dellâambiente marino attraverso un ROV.
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina Facebook âGuardian of the Seaâ (@guardianodelmare) o il sito www.flagsardegnaorientale.it/project/guardians-of-the-sea/ o scrivere a gos@flagsardegnaorientale.it.