Questa mattina, durante una conferenza stampa presso la sala convegni della Banca CIS di Cagliari, è stato presentato il âProgetto di Cooperazione Interregionale per lâInnovazione Sostenibileâ.
Interesserà oltre 300 imprese sarde e venete, dellâICT, dellâagroalimentare, dellâedilizia sostenibile, del turismo e della green economy e servirà da contrasto alla crisi economica, attraverso la creazione di âretiâ, lâintensificazione degli scambi e lâallargamento dei mercati.
Ideato dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla Regione Veneto, attraverso un precedente accordo, e finanziato nellâambito della Sovvenzione Globale Sardegna â Veneto del PO FESR Sardegna 2007-2013 e del PO FSE Veneto 2007-2013, il progetto nellâisola verrà sviluppato da un Organismo Intermedio costituito da tre partner: Confindustria Sardegna, Confcooperative Sardegna e Confartigianato Imprese Sardegna.
Nellâincontro con la stampa, Alberto Scanu, Presidente di Confindustria Sardegna, Carlo Tedde, Presidente di Confcooperative Sardegna, Luca Murgianu, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, e Stefano Miotto, Direttore di Confindustria Veneto, hanno illustrato i contenuti dellâiniziativa che sosterrà , tra il 2014-2015, la cooperazione tra le aziende delle due regioni, con lâobiettivo di fornire loro servizi reali e finanziari, formazione, assistenza alla creazione di partnership e reti di impresa dei settori selezionati.
âIl Progetto â ha detto Scanu - nasce dalla necessità e volontà di sperimentare percorsi di sviluppo fondati, oltre che sulla disponibilità di risorse finanziarie adeguate e di sinergie di sistema, sul valore aggiunto della cooperazione quale strumento essenziale per metter a frutto le migliori potenzialità dei territori e innescare fattivi processi di sviluppo. E la Sardegna ha capacità di sviluppo importantiâ.
âRappresenta una sperimentazione di azioni a supporto delle imprese-ha proseguito Tedde - attraverso l'utilizzo congiunto di due tipologie di Fondi: il Fondo Sociale Europeo (FSE) ed il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e cerca di realizzarle in modo innovativo ed integratoâ.
âIn coerenza con la Politica regionale Europea â ha precisato Murgianu - che vuole portare tutte le Regioni allo stesso livello di sviluppo ed innovazione, permetterà di avviare una forte sperimentazione di cooperazione interregionale tra le imprese grazie allâintegrazione tra i diversi fondiâ.
A disposizione delle aziende ci saranno le attività formative e i servizi rivolti direttamente al capitale umano, quali seminari regionali, workshop interregionali e percorsi di training aziendale, assistenza imprenditoriale per la realizzazione di progetti di cooperazione e animazione delle reti tra imprese.
Secondo Miotto âper sfruttare al meglio lo strumento della Sovvenzione serve innovazione, che si fa portando conoscenze e competenze dentro lâimpresa. Eâ necessario investire sulle risorse umaneâ.
Inoltre verranno messi a disposizione aiuti finanziari destinati a sostenere progetti integrati di cooperazione, allo scopo di supportare processi di innovazione che riorganizzino e amplino le filiere, incrementando lâefficienza dei processi produttivi e lo sviluppo commerciale delle stesse. In particolare, si prevede di sostenere la
crescita di raggruppamenti di imprese, anche utilizzando strumenti come il Contratto di rete.
Nellâevento pubblico di lancio del progetto, dal titolo âLa Cooperazione interregionale per il recupero di competitività â, che è seguito alla conferenza stampa, Roberto Saba, Direttore di Confindustria Sardegna, Gilberto Marras, Direttore di Confcooperative Sardegna, Luca Murgianu, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, e Stefano Miotto, Direttore di Confindustria Veneto, hanno presentato pubblicamente i servizi erogati e le possibilità del progetto, a circa 200 imprenditori provenienti da tutta la Sardegna.
Gianluca Cadeddu, Direttore Generale del Centro regionale di Programmazione, ha invece illustrato i contenuti del progetto di cooperazione, le possibilità di creazione di reti interregionali e i bandi che verranno attivati nel corso del 2014.