Oggi, 17 marzo ricorre il Centenario della nascita della Beata Maria Gabriella, una grande giornata per il paese di Dorgali. Nella chiesa di Santa Caterina alle ore 17 ci sarà una solenne concelebrazione, presieduta dal Vescovo Mons. Mosè Marcia, con tutti i sacerdoti della Diocesi.
Tutta la comunità diocesana è invitata a partecipare.
Maria è nata a Dorgali il 17 marzo 1914 (come si può vedere dalla carta d’identità è stata però registrata il 18 marzo) da Caterina Cucca e da Marcantonio Sagheddu. Quinta di 8 figli, è ricordata nelle memorie dei parenti e nelle varie biografie con un carattere forte e battagliero, forse una corazza creata per sopravvivere a modo suo alle difficili situazioni familiari che ha dovuto affrontare. A 18 anni inizia in lei un cambiamento radicale che dapprima la convince a far parte dei Giovani dell’Azione Cattolica e poi nel 1935 la porta alla Trappa di Grottaferrata, dove nel 1938 offre la sua vita per l’Unità dei Cristiani.
Muore a 25 anni, il 23 aprile 1939 e viene beatificata da papa Giovanni Paolo II il 25 gennaio 1983 nella basilica di San Paolo fuori le mura, a conclusione delle preghiere annuali per l’Unità dei Cristiani.
Molti i ragazzi della diocesi di Nuoro riuniti a Dorgali che, nel fine settimana appena trascorso, hanno onorato la Beata dei “record”: la prima della Gioventù Femminile di Azione Cattolica, la prima tra le giovani e i giovani della Sardegna, la prima tra le Monache i Monaci Trappisti nonchè la prima tra gli operatori al servizio dell’Unità.
Questo il pensiero di gratitudine espresso da don Michele e don Luca nella pagina facebook dedicata alla Parrocchia:
“Dopo la bella (speriamo!!!) esperienza dell’incontro diocesano giovani in occasione del Centenario della B. Maria Gabriella, ringraziamo le seguenti parrocchie per la loro partecipazione: Azione Cattolica e Agesci di Oliena, Azione Cattolica e Agesci di Siniscola, Azione Cattolica di Mamoiada, Fonni, Gavoi, Orgosolo, Orani, Sarule, Orotelli, Bitti, Lula, N. S. del Rosario di Nuoro, le parrocchie di Orune e San Domenico Savio di Nuoro; un grazie speciale al consiglio pastorale, a tutti i gruppi parrocchiali, alle famiglie, all’amministrazione comunale, alle suore e alle monache di Dorgali per la grande collaborazione.
Grazie a tutta la comunità di Dorgali per la straordinaria partecipazione alla fiaccolata.”