I biancocelesti ritrovano la grinta e la determinazione, qualità che erano un po’ mancate nelle ultime giornate. È stata un’autentica battaglia, il terreno in pessime condizioni non ha aiutato le due formazioni.
Nel primo tempo parte forte il Bono; al 12° Sanà sbaglia un rinvio dal fondo ma gli avversari non ne approfittano, da questa azione ne nasce comunque un calcio d’angolo per i padroni di casa: palla in mezzo e colpo di testa, la palla si stampa sulla traversa e rimbalza sulla linea, poi il portiere recupera. Poco dopo Il Gonone potrebbe passare con Dessì, l’attaccante si gira e calcia di sinistro, tiro debole e facile parata dell’estremo difensore. Al 39° altra azione pericolosa del Bono, tiro da dentro l’area e palla che esce di poco a lato.
Sul finale di prima frazione Chisu sfiora il gol su calcio di punizione, tiro che sibila il palo alla sinistra del portiere. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa il Bono si butta in avanti e colleziona due nitide palle gol: la prima al 60°, calcio d’angolo, colpo di testa di Canu e palla che esce di un soffio, poi al 64° altra occasione da gol, ancora l’attaccante di casa Canu si gira all’altezza del dischetto e tira, la palla sfiora l’incrocio.
Inizia a piovere e grandinare per un quarto d’ora abbondante, il terreno di gioco diventa quasi impraticabile, nel frattempo la partita diventa molto fallosa, l’arbitro espelle un giocatore del Bono per fallo di reazione e inizia a commettere qualche errore di troppo: al 75°, Mascia parte in posizione di fuorigioco e si trova a tu per tu con il portiere di casa che è bravo a coprire lo specchio e a negare la rete all’attaccante Bianco Celeste. Poco dopo, all’85°, il direttore di gara fischia un calcio di rigore decisamente generoso per il Bono, si incarica della battuta Falchi che spiazza Sanà e fa 1-0.
Al 90° l’arbitro concede 10 minuti di recupero, al 94°, il Gonone batte un calcio d’angolo, il direttore di gara vede una trattenuta in area e fischia un rigore per il Gonone, anche questa ci è parsa una decisione discutibile; si incarica della battuta Argiolas che non sbaglia e fa 1-1.
Al 102° cioè dopo ben 12 minuti di recupero, il Bono passa: Falchi batte un corner, la palla, complice il forte vento, compie una traiettoria strana e si insacca proprio sotto l’incrocio, 2-1 per il Bono e triplice fischio del direttore di gara.
Finisce così, peccato solo per il risultato finale, però il Gonone ha tenuto testa alla capolista e questo ci fa ben sperare per il futuro.
Uomo partita Sky: Agostino Chisu.
Daniele Dettori