Sistri. Pubblicato il Decreto del Ministero dell'Ambiente che esenta le imprese e gli enti fino a 10 dipendenti

Camera di Commercio Nuoro
05/05/2014
Comunicati Stampa
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E’ stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile 2014, il decreto del Ministero dell’Ambiente 24 aprile 2014 recante “Disciplina delle modalità di applicazione a regime del SISTRI del trasporto intermodale nonchè specificazione delle categorie di soggetti obbligati ad aderire, ex articolo 188-ter, comma 1 e 3 del decreto legislativo n. 152 del 2006”.

Ecco, in sintesi, i cinque i punti qualificanti del decreto, in vigore dal 1° maggio 2014:
1. Per venire incontro alle esigenze dei piccoli produttori, viene previsto l’obbligo di adesione al SISTRI solo per le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che abbiano più di 10 dipendenti, operanti nei settori industriali, artigianali, commerciali, sanitari e di servizi (art. 1).

2. Le imprese che non sono tenute all’iscrizione al SISTRI, saranno in ogni caso tenute a rispettare gli adempimenti e gli obblighi relativi alla tenuta del registro di carico e scarico e del formulario di identificazione, previsti per legge.

3. Tutti i soggetti tenuti ad aderire al SISTRI dovranno versare - entro il 30 giugno 2014 - un contributo annuale nella misura e con le modalità previste dalle disposizioni vigenti. L’avvenuto pagamento dovrà essere comunicato tramite accesso all’area ”gestione aziendale” disponibile sul portale SISTRI in area autenticata.

4. A decorrere dal 15 maggio 2014, le procedure di prima iscrizione, modifica anagrafica, pagamento, richiesta di conguaglio o risoluzione di criticità, dovranno essere effettuate esclusivamente mediante le applicazioni disponibili sul portale SISTRI.

5. Introdotte nuove regole operative per il trasporto intermodale (art. 2).

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