L'Associazione Helicrisum Onlus Dorgali (link gruppo facebook) ha mosso i primi passi nel settembre del 2012 e pochi mesi dopo ha organizzato il primo convegno "Niente Panico, è solo dislessia" con il Dottore Andrea Facoetti ricercatore dell'Università di Padova. Nel 2014 nasce RDS (Rete Diskessia Sardegna) grazie al gemellaggio con altre associazioni simili ed in particolare con "I Bambini Fantasma e le 4 Scimmie" della Valle del Cedrino. Oggi, sabato 3 gennaio 2015, Helicrisum organizza, con il patrocinio del Comune di Dorgali, una serata di beneficenza a base di musica tradizionale e musica leggera "Folk In Musica".
Sul palco del Centro Culturale di Dorgali si alterneranno dalle ore 21:30 diversi artisti locali: Tenore Durgalesu, Eugenio Cabras alla trunfa, Gruppo Folk Tiscali, Giampaolo Chisu, Tore Delussu all'organetto. Il direttivo Helicrisum, attualmente composto da Katia Pinna come Presidente, Piera Sotgia Vice Presidente e Maria Grazia Corrias come Segretaria, ha deciso di curare l'evento per continuare la campagna di informazione e raccogliere fondi utili alle famiglie che si ritrovano ad affrontare un disturbo dell'apprendimento come la dislessia, "abbiamo bisogno di una mano perchè l'ASL è sempre satura di appuntamenti e il problema è sempre più presente, perciò purtroppo la maggior parte delle volte si è costretti a rivolgersi a privati soprattutto per le terapie che aiutano i bambini a gestire questa loro caratteristica che - sottolinea Corrias - non è una malattia ma un disturbo dell'apprendimento".
	I DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento) sono stati spesso sottovalutati, fortunatamente da qualche anno la forza di volonta dei genitori che, a Dorgali come nel resto dell'isola, si sono ritrovati da soli davanti al problema, ha aiutato diverse famiglie a fare luce su questo tema ancora troppo poco conosciuto. Secondo il direttivo Helicrisum "Con adeguati percorsi: screening alla scuola materna e tempestività alla scuola primaria, anche questi bambini possono avere un percorso scolastico di successo.
	Tanti bambini incompresi, derisi, tristi perchè sono dislessici e nessuno se ne accorge. Eppure i bambini dislessici spesso hanno un quoziente intellettivo molto alto ma non sono bravi a scuola e spesso abbandonano gli studi dopo l'obbligo scolastico magari prendendo strade sbagliate. Per loro basterebbero alcuni strumenti compensativi e dispensativi e probabilmente, diventerebbero più bravi degli altri".
L'invito alla partecipazione è aperto a tutti, buona serata!

