Un calice di vino per sostenere un grande progetto solidale, quello di garantire accoglienza, cibo e istruzione agli sfortunati bambini delle favelas di Curitiba, metropoli del sud ovest del Brasile. Nacque così dieci anni fa a Dorgali l'idea di “Sulcalis”, l'originale e ormai affermata rassegna enologica che i volontari della Onlus Dorgali Brasile organizzano a sostegno dell'opera umanitaria che il missionario dorgalese padre Giovanni Battista Erittu svolge da oltre mezzo secolo in quel remoto angolo dell'America meridionale.
La Rassegna enologica regionale “Sulcalis”, che si svolgerà a Dorgali nei giorni 26, 27 e 28 agosto prossimi, tocca così il prestigioso traguardo della decima edizione, ponendosi anche come ulteriore occasione di richiamo turistico per Dorgali e Cala Gonone. Saranno dieci anche le piccole e medie aziende vinicole sarde che si contenderanno il Trofeo “Sulcalis 2016”, concorso fra i vini rossi prodotti da vitigni autoctoni con metodi tradizionali. A valutare il colore, i profumi e il sapore dei rossi in gara sarà, come da consuetudine, una vasta e particolarmente esigente giuria popolare alla quale il regolamento della Rassegna attribuisce il compito di scegliere, fra i vini rossi che provengono da diversi comuni dell'isola, il “principe” dei rossi di Sardegna. Ed è proprio questo il principale elemento che distingue “Sulcalis” e gli altri concorsi enologici, il fatto che a giudicare i vini non siano i soliti sommelier, anche loro graditissimi se prenderanno parte alla degustazione, ma la ben più vasta giuria dei consumatori e degli amanti dei vini rossi. Del resto, il vino è un prodotto del lavoro che è fatto per essere gustato e consumato, e al consumatore va riconosciuto il diritto di partecipare attivamente alla valutazione della sua qualità.
Per tre serate, da venerdi 26 a domenica 28 Agosto, a partire dalle ore 18.00, la centralissima Piazza della Fontana a Dorgali, paese di antica fama per la produzione di rossi cannonau di particolare corposità e gradevolezza, accoglierà l'allegro popolo dei cultori del vino e i tanti turisti che, sempre più numerosi ed esigenti, si mostrano particolarmente sensibili e interessati al richiamo del mare e delle escursioni naturalistiche nel territorio dorgalese, ma orientati anche alla ricerca di prodotti enogastronomici di qualità.
Con queste premesse anche la decima edizione della Rassegna “Sulcalis” pare avviata a confermare il successo delle precedenti edizioni, nei numeri e nelle valutazioni positive dell'originale iniziativa. Con un rituale ormai consolidato, in un gradevole clima di festa popolare ad ogni partecipante verrà consegnato un elegante calice di degustazione e la scheda di valutazione dei vini, fra musiche, chiacchiere, assaggi di prodotti tipici e - non pare superfluo ricordarlo - di piacevole degustazione dei rossi schierati in rassegna. I vini in concorso rappresentano anche quest'anno alcune fra le più importanti realtà vinicole dell'isola: Oliena, Galtellì, Irgoli e, naturalmente, Dorgali con i loro Cannonau, Santadi e Barrali con il Carignano, Ossi con il Cagnulari, Atzara con il suo antichissimo Muristellu ed infine dei rossi pregiati prodotti in Gallura.