Un incontro positivo e ricco di emozioni quello avvenuto martedì 20 agosto con gli emigrati dorgalesi nei locali della sala consiliare, gentilmente messa a disposizione dal Comune di Dorgali. Il “Rotary Club Dorgali”, quest’anno guidato da Antonio Fronteddu, conclude con successo e soddisfazione la prima iniziativa pubblica della nuova presidenza rotariana.
Ignazio Delussu, responsabile P.R. del Rotary descrive così l’appuntamento della scorsa settimana «Fra saluti calorosi ricchi di affetto e simpatia, ha introdotto i lavori certamente il più preparato in materia, Antonello Mulas, con una relazione ricca di contenuti storico-sociologici in una sala gremita dove tante persone che non si vedevano da tempo si sono potute riabbracciare e tutti noi abbiamo potuto ascoltare le loro storie colme di grande umanità. La riuscita dell’iniziativa ha convinto il presidente a istituzionalizzare l’evento affinché si rafforzi il legame che tiene uniti i dorgalesi con i loro concittadini emigrati. La serata non poteva concludersi in altro modo se non davanti ad un buon bicchiere di vino».
L’iniziativa voleva essere, ed è stata, una dimostrazione della forza che tiene uniti gli emigrati con le proprie radici, del legame indissolubile tra Dorgali e compaesani che per ragioni diverse hanno cercato fortuna altrove e hanno dovuto lasciare la terra madre per «costruirsi una nuova vita».
Per ricordare e dare onore a tutte queste persone piene di dignità e voglia di riscatto «che sono riuscite ad inserirsi in altre realtà sociali, lontani da casa, senza mai dimenticare anche solo per un attimo le loro origini» l'Associazione dedicherà a loro il prossimo calendario. Sarà il tema dell’emigrazione, tanto diffuso nelle famiglie sarde e in quelle del sud italia in generale, ad occupare i giorni del 2014 nel calendario firmato "Rotary".
L’auspicio migliore, oltre alla continuità nel tempo di tale riunione che scalda gli animi e consolida i rapporti, è che tutti, a Dorgali come nel resto del mondo, riescano a costruirsi un futuro “giocando in casa” se il volere è proprio quello di non allontanarsi dalla famiglia, dagli amici, dalle radici. Certo gli auguri migliori vanno ai più coraggiosi, lo dice anche il detto, “La fortuna aiuta sempre gli audaci!”