- l'entrata dei capitali privati nel sistema scolastico pubblico per finanziare le scuole a causa dei tagli operati dai Governi negli ultimi anni
- la premialità degli scatti stipendiali per i docenti, proposta inserita in un sistema che affida troppi poteri ai Dirigenti Scolastici arrivando a dare piena arbitrarietà ai DS nella scelta del corpo docente del proprio istituto
Inoltre l'Unione degli Studenti ha presentato una richiesta di colloquio all'Assessore regionale alla Pubblica Istruzione e una richiesta di audizione alla Commissione Cultura del Consiglio regionale per discutere la piattaforma di proposte preparata dagli studenti durante le assemblee organizzate nelle ultime settimane in vista del corteo.
- istituzione del reddito studentesco
- attuazione completa del progetto "Scuola Digitale" approvato dalla Giunta Cappellacci nel 2009
- aumento degli sconti agli studenti sugli abbonamenti per il trasporto pubblico locale
- rifinanziamento del fondo per il comodato d'uso gratuito dei libri di testo
Il coordinatore regionale dell'Uds Giacomo Cossu dichiara: "Vogliamo discutere con le Istituzioni le nostre proposte. Ci aspettiamo un confronto trasparente e puntuale sulle proposte che abbiamo elaborato. La Giunta regionale e la maggioranza in consiglio hanno il dovere di dare risposte concrete agli studenti se vogliono dare un segnale di discontinuità rispetto alla Giunta della legislatura precedente."