La squadra di calcio di Cala Gonone non ha più un campo sportivo degno di essere chiamato tale.
Il maestrale di una settimana fa ha portato via l'ultimo strato superficiale rimasto, il terreno di gioco adesso è inagibile e inutilizzabile sia dalla prima squadra sia dai bambini. Il settore giovanile si sta allenando al campetto di Piazza del Sole ma quella struttura è piccola e - soprattutto - utilizzabile solo di giorno, la sera infatti non si vede bene, l'impianto di illuminazione è insufficiente.
Il Maestrale dei giorni scorsi ha inoltre sradicato la casetta in legno del baretto e ha dissaldato le porte dei bambini rendendole inutilizzabili. Il problema dell'impianto di Cala Gonone è ormai cronico, la struttura non è riparata adeguatamente, non esiste una frangiventazione e la rete di recinzione è troppo lontana dal rettangolo di gioco.
In questi giorni mister e giocatori stanno cercando di trovare una soluzione per gli allenamenti, non è facile, la squadra sarà costretta ad allenarsi nei paesi vicini ed aumenteranno così i disagi e le spese! Dopo la maestralata la dirigenza ha provato a contattare il sindaco e sta attendendo ancora una risposta. Qualche mese fa l'amministrazione comunale ha convocato la dirigenza e ha lasciato intendere che esiste la volontà di creare una struttura diversa. Il Sig. Sindaco si è impegnato in prima persona, promettendo che avrebbe fatto di tutto per trovare i fondi necessari alla realizzazione dell'opera; è stato incaricato un tecnico che ha realizzato il progetto di una struttura che prevede la frangiventazione e la realizzazione dell'impianto in erba sintetica.
"Abbiamo apprezzato la volontà del Comune, adesso però vogliamo delle certezze - dice il Presidente dell' A.S.D. Cala Gonone Gianluca Fancello - in questi mesi nè il sindaco nè gli assessori si sono più fatti sentire, la sensazione che abbiamo avuto è che non si faccia niente, ci sentiamo abbandonati a noi stessi e scoraggiati, non ci sono più le condizioni per continuare, in settimana riconsegneremo le chiavi in comune".
