Dopo la prima lettera scritta da un gruppo di dorgalesi e rivolta sia ai cittadini che agli Amministratori del Comune di Dorgali (link), riceviamo dagli stessi e pubblichiamo una seconda nota riguardante ancora il Palazzo Ticca e la spinosa questione di Oddoene. Gli spazi del nostro quotidiano restano a disposizione per ulteriori riflessioni dei lettori o per eventuali chiarimenti dell'Amministrazione guidata dal Sindaco Angelo Carta che proprio per oggi ha convocato un'assemblea pubblica alle ore 19 presso il centro culturale (link).
Come cittadini ci siamo posti ed abbiamo posto ai nostri amministratori una serie di domande sull’opportunità di acquisire al patrimonio comunale il piano terra del palazzo Ticca di Cala Gonone.
Ci siamo chiesti altresì se tale acquisto, alla luce della rimodulazione del finanziamento regionale con contestuale impegno da parte del Comune di acquistare con risorse proprie il piano terra del nostro “ecomostro”, gravasse sul bilancio comunale.
Nell’attesa di ricevere dall’amministrazione comunale delle risposte, alla luce della deliberazione del Consiglio Comunale del 14 maggio scorso di vendere i terreni di Oddoene, non possiamo non porci e conseguentemente porre ai nostri amministratori un’altra serie di domande:
Perché da una parte si decide di acquistare una porzione di immobile di nessun pregio e dall’altra si decide di vendere i terreni di Oddoene, storico ammortizzatore sociale della nostra comunità?
Perché l’Amministrazione Comunale, non rivede la sua decisione di acquistare l’ecomostro , magari valorizzando un immobile comunale per non perdere quel che resta del finanziamento regionale sul progetto “Supratutto”, evitando così di vendere i terreni di Oddoene?
Esiste forse una qualche correlazione tra le due decisioni?
E’ evidente a tutti i cittadini che le decisioni prese dall’amministrazione comunale negli ultimi due mesi, se perseguite, determineranno un enorme e grave impoverimento del patrimonio comunale.
	Infatti, per acquistare il solo piano terra del palazzo Ticca, valutato dalla Agenzia delle Entrate in € un milione e cinquantacinque mila, il Comune dovrebbe vendere una porzione di Oddoene pari a circa 135 ettari, ciò sulla base del valore di € 7950,00 ad ettaro dato dalla Agenzia delle Entrate.
	
	Nel decidere di acquistare il solo piano terra di un palazzo di nessun pregio e contestualmente vendere i terreni di Oddoene, un pezzo importante della storia economica e sociale di Dorgali, i nostri amministratori stanno gestendo in maniera oculata il patrimonio dei Dorgalesi?
Queste domande perché Dorgali merita di più!

