Pare che questa sia la volta buona! Le previsioni meteo annunciano per tutta la Sardegna la fine dell'inverno anomalo e l'arrivo di temperature rigide con venti gelidi dall'artico accompagnati in alcune zone - come la Barbagia - anche dalla neve.
È arrivato il momento di tirare fuori dagli armadi sciarpe, guanti, cappelli e giubbotti pesanti perchè oltre a dover fare i conti con freddo e pioggia dovremmo proteggerci dal forte vento di maestrale che nel nord soffierà anche a 80 chilometri orari e a 35 nel resto del territorio.
Le temperature sono iniziate a calare e continueranno a farlo nel corso della nottata anche tra Dorgali e Cala Gonone, soprattutto nel fine settimana. La sera del Fuoco di Sant'Antonio "Sa Sera" dovrebbero sfiorare quota zero e restare basse per tutta la prossima settimana, secondo ilmeteo.it per sabato "Pioggia e schiarite. Vento da Nord-Nord-Ovest con intensità di 24 km/h. Raffiche fino a 43 km/h. Temperature: 1°C la minima e 6°C la massima" mentre per domenica 17 gennaio “Poco nuvoloso. I venti saranno prevalentemente moderati e soffieranno da Nord con intensità di 18 km/h. Possibili raffiche fino a 41 km/h. Temperatura minima di -1 °C e massima di 7 °C”.
Secondo l'ARPAS invece per sabato 16 gennaio 2016 dovremo aspettarci "Cielo molto nuvoloso con probabili deboli precipitazioni sparse, anche a carattere nevoso al di sopra dei 400-500 metri. Gelate notturne. Temperature: in moderata diminuzione. Venti: moderati da Nord-Ovest, forti lungo le coste occidentali e settentrionali, attenuazione dell'intensità in tarda serata. Mari: agitati o molto agitati".
L'inverno primaverile ha favorito sicuramente l'umore dei sardi e anche la pastorizia. Infatti in questi primi due mesi di mungitura il latte rispetto allo scorso anno è aumentato di circa il 30 per cento. Oltre alle maggiori produzioni, negli ovili si sono spesi meno soldi per i mangimi ed i foraggi, grazie alla presenza dell'erba fresca.