Per tutta la giornata di ieri i cittadini ed i turisti di Dorgali e Cala Gonone sono rimasti senza acqua, il servizio idrico assicurato dalla società Abbanoa è stato sospeso per alcuni lavori di manutenzione.
I disagi sono normali fino a quando non diventano la norma, come nel nostro caso. Ormai da qualche mese la gente recrimina una situazione insopportabile e un fatto che sta sotto gli occhi di tutti e che ogni giorno, purtroppo, ci passa fra le mani. L’acqua che esce dai nostri rubinetti non ha esattamente le peculiarità che dovrebbe avere, ossia non è incolore ed insapore; il liquido che ogni giorno adoperiamo per lavarci e che, per mancanza di coraggio, non consumiamo più con gli alimenti, è giallo, a volte beige e quando proprio non è giornata, marrone.
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La rabbia dei cittadini inizia a farsi sentire e sfocia con foto e video sul web o sui social network con link allarmanti e diretti su “Chi ha l’acqua più sporca!”. A questa collera segue un gruppo facebook INSIEME CONTRO ABBANOA nato da poco per scongiurare il perdurare della situazione e che come prima mossa effettuerà una raccolta di firme contro Abbanoa S.p.A..
A onor del vero bisogna tenere presente che il Sindaco Angelo Carta e l’Amministrazione hanno effettuato ogni intervento possibile. A giugno del 2012, un anno fa, è stata fatta richiesta ai vertici dell’unico gestore del servizio idrico in Sardegna, nonché alla Procura della Repubblica di Nuoro, «di assumere tutti i provvedimenti utili a ripristinare la fornitura di acqua potabile e presentabile in Dorgali e Cala Gonone riavviando l’approvvigionamento della rete idrica dalla sorgente “Su Gologone”»
A seguito di tale nota si era riscontrato un miglioramento della qualità e dell’aspetto dell’acqua. Niente di più fittizio. Nel giro di poche settimane la situazione è tornata ad essere quella di prima ed i cittadini hanno ripreso le lamentale dato che l’aspetto torbido e fangoso dell’acqua induceva, ed induce ancora oggi, le famiglie e le imprese del settore alimentare a provvedere in altro modo all’approvvigionamento.
Perciò il 4 luglio la Giunta ha deliberato per «attivare, di concerto con l’ASL, i necessari controlli sull’approvvigionamento idrico, verificando la frequenza dei campionamenti e relativa analisi dell’acqua nonché i punti di prelievo della stessa ... attivare ogni opportuna procedura legale nei confronti di Abbanoa S.p.A. per i danni causati alla cittadinanza ed alle attività produttive del Comune di Dorgali.»
Proprio due giorni fa, il 6 agosto, è arrivata la risposta da parte dell’Azienda Sanitaria di Nuoro «i risultati analitici hanno evidenziato la conformità dei caratteri dell’acqua campionata anche nelle diverse zone interessate dalle anomalie segnalate.».
C’è di mezzo la nostra salute, cosa succederà?