C’è ancora qualcosa di straordinariamente positivo nel nostro volerci affidare ai colori per definire la nostra triste situazione economica. Spesso ci capita di essere al verde o peggio ancora di avere il conto in rosso ed altre volte sentiamo parlare di entrate recuperate in nero.

Il ravennate ingegnere informatico Franco Morelli nel suo blog ha voluto semplificare le differenze tra i redditi dei cittadini italiani con una mappa che va dall’amaranto, al giallo, al verde.
Un’analisi basata sui dati delle denunce dei redditi IRPEF 2012 - da poco pubblicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze - che evidenzia comune per comune il reddito medio pro-capite calcolato sul totale dei dichiaranti e non sul totale di abitanti.

Un evidente divario cromatico fa risaltare la differenza tra nord e sud!
In Sardegna spicca il rosso tranne un’unica zona verde, Cagliari con oltre 24 mila euro di reddito pro capite.
I lavoratori autonomi ed indipendenti del comune di Dorgali risultano invece con un reddito medio pro capite di euro 13.015. Una “ricchezza” abbastanza equilibrata la nostra, 0.33 è l’indice di Gini elaborato dal ricercatore per misurare la distribuzione con un numero compreso tra 0 e 1, così più si è vicini allo zero più il reddito è diffuso mentre se si avvicina più all’uno il reddito è concentrato nelle mani di pochi.

Potete curiosare altri comuni e valutare ulteriori dati direttamente nel blog Opendatabassaromagna.