Sono gravissimi i danni causati dal maltempo in tutta la Provincia di Nuoro alle reti idriche e fognarie. Le squadre di Abbanoa, in condizioni proibitive, sono a lavoro per trovare i punti dove si sono verificati i guasti che hanno compromesso l'approvvigionamento di diversi centri.
Di seguito i disservizi accertati:
- Probabile rottura della condotta adduttrice a servizio di Dorgali, Onanì e Lodè.
- Riduzione della capacità di poduzione del potabilizzatore di Janna e Ferru a causa dell'elevata torbidità dell'acqua in ingresso: conseguente riduzione di portata ai Comuni serviti, Nuoro città compresa.
- Probabile rottura della condotta di dirazione Orgosolo e più: compromette l'approvvigionamento alternativo da Janna e Ferru per Oliena, Dorgali e parte della Baronia.
- Rottura di un tratto di collettore fognario all'ingresso della galleria di Nuoro con conseguente smottamento e fuoriuscita di liquami.
Depuratori e potabilizzatori invasi dalla marea di fango e acqua, alcuni impianti disollevamento bloccati da black out elettrici e parti di condotte spazzate via dalle esondazioni, il sistema fognario intasato a causa dell'ingorgo di raccolta di acque bianche e nere. E' la situazione di emergenza sulla rete idrica in Sardegna dopo il passaggio del ciclone Cleopatra che ha causato 16 morti e due dispersi nell'Isola. Tutte le squadre di pronto intervento della società idrica sono impegnate nelle riparazoni e nel ripristino della funzionalità delle reti.
L'emergenza più grave a Dorgali e Oliena, nel Nuorese, dove la condotta che alimenta i due paesi è stata spazzata via dalla forza dell'acqua. Sempre a Oliena una delle poche sorgenti naturali, quella di Su Gologone, si trova sott'acqua per la piena del fiume Cedrino. In tilt i depuratori di Padru, Olbia e Arzachena, in Gallura, a Bitti e Orgosolo, nel Nuorese, e Palmas Arborea nell'Oristanese. A Olbia è anche saltato l'impianto di sollevamento fgnario di Baratta per l'esondazione del canale adiacente. Difficoltà e blocchi nei collettoni fognari a Torpè, Posada, Masullas e Siniscola nel Nuorese, a Tramatza e Solarussa nell'Oristanese e Pimentel nel Cagliaritano, dove è stato riparato a tempo di record il potabilizzatore di Simbirizzi che approvvigiona gran parte dell'area metropolitana. Problemi anche negli acquedotti di Perdasdefogu, Escalaplano, Sadali ed Esterzili. A rilento, invece, il potabilizzatore di Jann'e Ferru che serve gran parte del Nuorese