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Alluvione 18 novembre 2013. Modifica immediata della misura PSR 2007/2013 n° 126 relative al ripristino del potenziale agricolo danneggiato

La richiesta di Gian Michele Nonne, lista Comunidades in Provincia di Nuoro

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La misura 126 per come è stata strutturata impedisce a gran parte delle aziende colpite di poter essere sostenute adeguatamente nella ricostruzione.

Infatti il bando attribuisce maggior punteggio alle imprese di nuova costituzione, ovvero che abbiano meno di 40 anni e una partita iva aperta da meno di 5 anni, non si attribuisce alcun punteggio in base all'entità del danno realmente subito dalle aziende e al danno della produzione lorda vendibile (PLV). Purtroppo l'assessore non si è reso conto che la misura è volta alla ricostruzione e non al supporto di aziende appena costituitesi.

La seconda criticità è determinata dal fatto che la copertura dell'aiuto è al 100% e vista l'esiguità dei fondi, solo 30 milioni di euro e il numero di aziende e di comuni coinvolti, comporta che gran parte della aziende verranno tagliate fuori. Nei bandi precedenti il buon senso di chi ha preceduto Oscar Cherchi ha scelto di avere una copertura inferiore al 100%, talvolta al 70% o all'80%, riuscendo così a rispondere a gran parte delle aziende colpite.

Terza criticità è determinata dal fatto che la UE non ha ancora approvato la misura, infatti il bando viene presentato sub condizione dell'approvazione della UE. Il governo nazionale non ha ancora ratificato le zone colpite dall'alluvione in quanto l'opera di ricognizione della Regione Sardegna non è stata ancora ultimata. Quindi vi è un enorme rischio che il bando così com'è non venga approvato, facendo spendere  inutilmente soldi in progettazioni alle aziende colpite dall'alluvione.

È chiaro quindi che la fretta delle elezioni ha fatto commettere degli errori pacchiani all'Assessore Oscar Cherchi. Chiediamo pertanto una celere modifica alla misura 126, perchè la Regione deve risolvere i problemi, non li deve amplificare.

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