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L'Acquario di Cala Gonone tra ostriche e vini

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Carbon credit, sviluppo sostenibile, consumo responsabile, ma anche tradizione alimentare dal punto di vista storico archeologico ed innovazione enogastronomica. Questi i temi dell’evento/incontro “Coltivando la sostenibilità, tra ostriche e vini” pensato per partecipare attivamente all’Earth Hour, l’Ora della Terra, la più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il Pianeta per la lotta al cambiamento climatico, promossa dal WWF Internazionale e che si è tenuto ieri venerdì 28 marzo presso l’Acquario di Cala Gonone.

Organizzato in collaborazione con la Compagnia Ostricola Mediterranea di San Teodoro, la Cantina Dorgali, LegaCoop Nuoro-Ogliastra ed il Comune di Dorgali l’incontro vedrà fra i relatori il dott. Prioli, presidente dell’AMA-associazione mediterranea acquacoltori, il dott. Pais dell’Università di Sassari, il dott. Fabrizio Delussu direttore del Museo Archeologico di Dorgali.

Il dott. Prioli ha introdotto l’enorme importanza della molluschicoltura ai fini della riduzione dei livelli di CO2 nell’atmosfera. Ostriche, vongole e cozze infatti è stato dimostrato che sequestrano grandi quantità di anidride carbonica per realizzare i loro gusci, in misura addirittura maggiore rispetto alla vegetazione.
Sebbene di ostriche se ne producono in tutti i continenti e a tutte le latitudini, in Italia questo gustosissimo bivalve non è comunemente allevato. In questo contesto la Compagnia Ostricola Mediterranea ha iniziato la sua attività con l’obiettivo di diffondere una vera cultura dell’ostrica nel nostro paese. Una cultura che in Sardegna era già presente in un passato lontanissimo, come testimoniano i ritrovamenti di fossili di ostriche e altri molluschi nei siti nuragici di Tiscali, nuraghe Arvu e nuraghe Mannu.
La seconda parte dell’evento ha coinvolto diversi ristoratori ed è stato dedicato alla degustazione guidata di ostriche e al loro abbinamento con i vini della Cantina di Dorgali, l’olio e il pane carasau grazie al contributo di Giuseppe Carrus, giornalista di Gambero Rosso editore.

Nelle tre domeniche successive all’evento, domani 30 marzo, il 6 e 13 aprile, i visitatori dell’acquario avranno in omaggio, con l’acquisto del biglietto di ingresso, una degustazione gratuita di ostriche presso la caffetteria interna alla struttura.

L’evento si inserisce nella due giorni dedicata all’ora della Terra alla quale parteciperanno anche gli altri parchi del gruppo Costa Edutainment spa.: i Parchi della riviera romagnola, Acquario di Cattolica,  Aquafan e Oltremare, con l’ Acquario di Genova, Acquario di Livorno.
Un’azione concreta messa in campo dai tre parchi Romagnoli, che dalle 20.30 alle 21.30 di sabato 29 Marzo, spegneranno le luci delle aree esterne, per un risparmio energetico complessivo di 100 Kw, un consumo totale che corrisponde alla fornitura di 30 appartamenti da 70 mq.

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