Gli asili nido sono un servizio indispensabile ma quasi impossibile da aprire in particolare nei piccoli paesi, dove essendoci pochissimi bambini diventano antieconomici.
Per risolvere questo che è diventato un problema il gruppo consiliare di Sardegna vera (Efisio Arbau, Gaetano Ledda, Raimondo Perra e Michele Azara) e Daniela Forma del Partito Democratico hanno presentato un’interpellanza al presidente Francesco Pigliaru e all’assessore Luigi Arru dove si chiede di rafforzare il servizio di “Mamma accogliente”.
Si tratta di un servizio attuato grazie al decreto della Regione del 22 luglio 2008, n. 4, articolo 24 (Servizi educativi in contesto domiciliare) in cui si consente ad una “mamma di accogliere nella propria abitazione fino ad un massimo di tre bambini in età compresa tra i tre mesi ed i tre anni”.
“Noi chiediamo di modificare il regolamento in questione - sostiene il primo firmatario dell’interpellanza Efisio Arbau - con la possibilità di accogliere cinque bambini da parte della Mamma accogliente come avviene in tutte le altre regioni, favorendo l'estensione del servizio su tutto il territorio regionale. In questo modo lo si rende economico oltre che funzionale. Oggi le giovani coppie sono poste nelle condizioni di dover abbandonare il proprio Comune alla ricerca dei servizi adeguati alle proprie aspirazioni perché per i piccoli Comuni è difficilissimo organizzare un asilo nido”.

