Sono passati esattamente 15 giorni da quando abbiamo ufficializzato il nostro candidato sindaco e i nostri candidati consiglieri. Una prima assoluta per un paese abituato a conoscere il risultato del lavorìo segreto dei vari partiti, correnti e personaggi, solo a presentazione dei documenti fatta.

Siamo orgogliosi di aver dimostrato alla cittadinanza che il nostro è un progetto solido, che è partito 9 mesi fa e che è stato pubblicizzato appena pronto, senza aspettare per cercare di tirare dentro all’ultimo momento personaggi che si pensa possano portare qualche decina di voti in più.

Non è stato facile radunare persone sconosciute tra loro, che la pensassero allo stesso modo, che costruissero insieme un programma condiviso, e che eleggessero tra loro il candidato sindaco e i candidati consiglieri.
Ci chiediamo ora: com’è possibile che gli altri riescano a farlo in un lasso di tempo molto più breve? Lasciamo ad ognuno di voi la risposta che più vi convince...

Abbiamo intercettato in questi giorni le voci più disparate (tutte affidabilissime a detta delle fonti stesse) nelle quali si parlava della presenza, poi dell’assenza, poi di nuovo della presenza delle varie liste. Liste nelle quali, sempre secondo le voci, si sono avvicendati svariati candidati sindaco, oltre a indiscrezioni su matrimoni elettorali che solo pochi mesi fa sarebbero apparsi come fantascientifici…

La sconfitta di questo teatrino è proprio l’obiettivo che ci siamo posti quando ci siamo sentiti in dovere di presentarci a voi cittadini. Noi abbiamo fatto tutto alla luce del sole. La nostra lista è stata aperta a tutti, così come la nostra sede. E i candidati che oggi trovate nella nostra lista non hanno fatto niente di più e niente di meno che frequentare il gruppo, proporsi ed essere democraticamente scelti da tutti gli altri. Per questo, e per tutto quello che vi diremo nei prossimi giorni, potete già constatare che noi siamo veramente diversi dagli altri.

Nell’attesa di conoscere chi saranno i nostri avversari nella prossima competizione elettorale, siamo certi e lieti di avere comunque condizionato (speriamo in meglio) le scelte che stanno perfezionando le altre liste.

Noi abbiamo già mandato alle stampe il nostro programma che arriverà presto nelle vostre cassette della posta e sui vostri tavoli di cucina. Programma che, come la nostra lista, è stato costruito in modo partecipato, grazie alle preziose indicazioni di voi cittadini. Programma che, come la nostra sede, è e riamarrà aperto al contributo di tutti, anche dopo la tornata elettorale.

Vi diamo qui di seguito una piccola anticipazione delle prime cose che intendiamo affrontare, affinchè possiate cominciare a valutare, nel concreto, le nostre proposte.

VOGLIAMO PENSARE SUBITO A…

• Annullare la delibera di esproprio del piano terra del palazzo Ticca in Piazza di Chiesa a Cala Gonone perché la comunità la ritiene una spesa inutile
• Mettere in sicurezza il porto turistico di Cala Gonone adeguandolo alle necessità attuali e curandone l’aspetto estetico
• Approvare il PUC e il piano particolareggiato del centro storico per rendere i quartieri originari più vivibili riportando alla luce la loro antica bellezza
• Puntare sul recupero del patrimonio edilizio esistente, ricreando opportunità di lavoro immediate nel settore edile e rendendo il centro storico uno spazio identitario che stimoli le attività economiche locali
• Adoperarci per la messa in sicurezza della Strada Provinciale Dorgali-Gonone (S.P. 26)
• Ricostruire il canale sotto Corso Umberto
• Dare nuovo impulso all'area PIP individuando in accordo con gli operatori economici i servizi mancanti
• Lottare con forza per conservare i presìdi sanitari locali (Centro Dialisi, Guardie Mediche)
• Studiare misure per migliorare la qualità dell'acqua di rete e il funzionamento dei depuratori
• Adeguare il Piano di utilizzo dei Litorali alle prescrizioni del Piano di Gestione del SIC e approvarlo
• Cercare la collaborazione con le altre amministrazioni che si affacciano sul Golfo di Orosei per verificare se esistono le condizioni per istituire l'Area Marina Protetta, e cominciare finalmente a tutelare e valorizzare il nostro patrimonio ambientale marino
• Versare parte dell'indennità di Sindaco e Assessori in un fondo destinato alla realizzazione di progetti di utilità sociale