Dopo una lunga odissea dovuta a cancellazione di voli, per scioperi e attentati terroristici, sono rientrati da Barcellona (E) gli atleti della Mistral che hanno partecipato al torneo internazionale di Taekwondo open Jordan . Come da pronostico, la maggior parte di loro sono entrati in zona medaglia, nonostante ogni anno diventi sempre più complicato, visto il livello che sta raggiungendo la competizione, con squadre partecipanti da tutta Europa, e quest’anno anche dal Perù. Sei dei nostri atleti avevano trionfato il mese precedente in un altro open internazionale, quello di Cervia. Ottenendo ben 4 medaglie d’oro e due d’argento. Al torneo Spagnolo si sono ottenute una medaglia d’oro, due d’argento e 8 medaglie di bronzo.
Questi di seguito sono gli atleti che le hanno conseguite:
MEDAGLIA D’ORO MARIANO LAI CATEGORIA INFANTIL- 27 Kg; MEDAGLIA D’ARGENTO JOSEF FRONTEDDU CATEGORIA CADET -45 KG; MEDAGLIA D’ARGENTO MASSIMILIANO SECHI CATEGORIA CADET – 50 KG; MEDAGLIA D’ARGENTO PER MAURO PINNA CATEGORIA CADET – 50 KG;MEDAGLIA DI BRONZO PER MASSIMO VARGIU, LANFRANCO FRONTEDDU, CLAUDIO VARGIU, MAURO BROTZA, Tutti della categoria INFANTIL; MEDAGLIA DI BRONZO CATEGORIA SENIORES – 58 KG PER MATTEO LOI . NELLA CATEGORIA – 64 KG DARIO DEPLANO, è uscito purtroppo al primo incontro, seppur perdendo per un solo punto, ad opera di un esperto atleta Peruviano. Essendo un torneo a eliminazione diretta non si poteva, perciò, sperare nel ripescaggio, come avviene nei tornei all’Italiana. In ogni caso il Maestro Tonino Deplano che li accompagnava, ha avuto parole di elogio per tutti. Tutti gli atleti in gara hanno avuto un ottimo comportamento e la crescita del livello tecnico è fonte di ottimismo per il futuro. I nostri piccoli atleti, in particolar modo, si stanno dimostrando, in parecchi casi, superiori ai loro coetanei Europei. Non era facile all’inizio di questo campionato poter pensare di portare sul podio 11 atleti su 12 partecipanti. Le prossime gare sono a Milano, Oporto (Portogallo) e Manchester (UK), anche se la situazione attuale dell’Europa, con questo stato di insicurezza, non invoglia certo a programmare gare sportive e a incentivarne la partecipazione. La Mistral continuerà comunque a programmare le uscite degli atleti, cosi come fa da tanti anni, nei tornei che maggiormente possono far aumentare il tasso tecnico dei propri competitori.