Riceviamo e pubblichiamo la lettera scritta da Franco e Antonio, due dorgalesi che dal 2011 fino a pochi mesi fa avevano in gestione una struttura comunale, l'Hotel Smeraldo a Cala Gonone.

Circa 25 persone a spasso. Speranze di lavoro, seppur stagionale, andate in fumo nei giorni scorsi quando l'amministrazione comunale di Dorgali ci ha comunicato di  non aver trovato una soluzione per evitare la chiusura dell'Hotel Smeraldo di Cala Gonone - di proprietà dell'ente locale -  che quest'anno non riaprirà. Una struttura turistica  che richiamava e richiama turisti resta chiusa, le prenotazioni purtroppo sono state cancellate, i fornitori non venderanno i loro prodotti ovvero lavoro perso ed opportunità sprecate.  Perché si è verificata questa situazione in un periodo dove il lavoro è merce rara?

Questi gli antefatti. La Comunità Montana del Nuorese circa 30 anni fa costruì la struttura residenziale per anziani a Cala Gonone. Una scelta politica forse sbagliata anche perché per anni la struttura è rimasta vuota e in preda all'incuria. Soldi pubblici sprecati. Alla fine degli anni novanta però la residenza ha aperto i battenti e si è creato lavoro ed occupazione, distribuito buste paga a tanti dorgalesi. La gestione fu affidata alla cooperativa Su Forti di Quartu (ora Hotel Smeraldo srl) che nel 2011, grazie ad un accordo con il Comune di Dorgali, decise di concedere la gestione ad una società di dorgalesi: la M.N.N. Smeraldo snc.

In questi anni la società ha lavorato bene, creando più posti di lavoro rispetto al passato e attirando più ospiti a Cala Gonone e Dorgali. In concreto persone che spendono nel nostro paese. Il Comune ha invece incassato il canone annuo previsto da contratto che l'anno scorso è scaduto. Una situazione conosciuta per tempo dall'amministrazione comunale che infatti aveva assicurato di provvedere alla redazione del bando di gara per l'assegnazione della struttura o di trovare una soluzione alternativa. La Hotel Smeraldo srl, sostiene che gli spetta il rinnovo automatico del contratto, l'amministrazione comunale con il parere del suo avvocato sostiene invece che non si può fare. Va bene, una decisione e una scelta che non contestiamo. Ma il risultato di questo contrasto? L'albergo chiuso, persone a spasso, lavoro perso. E' logico chiedersi, anche per il canone che il Comune non incasserà e i danni all'economia locale, perché non si è trovata una soluzione e si è aspettato così tanto? Domande in attesa di risposta.

Inoltre 2 anni fa nel bando per gli interventi per il porto di Cala Gonone il Comune inserì l'affidamento della gestione dell'Hotel come parte dell'offerta. Il bando poi non si è concretizzato nell’affidamento dei lavori, sorge quindi spontanea la domanda: perché 2 anni fa è stato inserito nel bando la gestione dell'hotel, significa che la struttura era a disposizione del Comune, e ora non riesce a trovare una soluzione? La M.N. N. Smeraldo snc non ha chiesto l'affidamento diretto della gestione ma la possibilità di partecipare al bando o in caso di stallo tra le parti, di continuare a gestirlo temporaneamente in modo di garantire l’apertura.

Nessuna soluzione e ora l'hotel resta chiuso e la gente a spasso. Quasi un anno ad aspettare una soluzione che non è arrivata. Perché tutto questo tempo? Abbiamo preso carta e penna perchè pensiamo che la nostra comunità debba essere informata e conoscere questa, purtroppo, ordinaria storia di cattiva burocrazia.

Antonio Masuri e Franco Nieddu
M.N.N. Smeraldo snc