Riceviamo e pubblichiamo, nella sua forma integrale, la lettera aperta scritta dai membri della società di noleggio imbarcazioni ed escursioni a Cala Gonone, Skipper, rivolta all’Amministrazione Comunale e per conoscenza ai cittadini dorgalesi.
	"18/01/2015. Per la maggior parte di voi è una data insignificante ma per i sottoscritti titolari della società Skipper rappresenta l’inizio di un incubo che ci ha portato nell’arco di pochi mesi dall’avere al non avere più il nostro lavoro. Proprio il 18 gennaio ci venne notificata dal messo comunale un’ordinanza di sgombero del fabbricato in legno posto nell’aiuola in prossimità dell’ingresso del porto per il quale pagavamo regolare suolo pubblico.
	Si adducevano ragioni inerenti alla viabilità stradale. La demolizione del fabbricato venne eseguita entro i 5 giorni previsti in virtù del fatto che l’amministrazione garantiva a parole - pur non avendo l’autorità per farlo - una collocazione prossima di un box office all’interno dell’area portuale.
	Bisogna tenere presente che in un’attività di noleggio gommoni il punto di contattazione è fondamentale ma lo è ancor più la sua posizione. Fu acquistato e montato un box secondo le nuove direttive.
	In attesa che si concretizzassero le promesse dell’ILLUSTRE Signor Sindaco, degli Amministratori e del suo fedelissimo Assessore Stefano Lavra abbiamo assistito per ben due mesi, senza poter operare, all’attività frenetica dei nostri colleghi che in aprile e maggio, grazie ad un tempo splendido e a un grosso numero di turisti, hanno lavorato egregiamente.
	La nostra partecipazione a diverse riunioni di giunta nel tentativo di trovare una risoluzione del problema in tempi rapidi, non è servita a niente visto che con il senno di poi le ragioni politiche mafiosi hanno prevalso sul buon senso. In un epoca di così scarso lavoro vedersi annientare un’attività di ben 10 anni con un semplice colpo di spugna non è per niente piacevole.
	Per evitare la totale disfatta ci siamo visti costretti ad allestire in tutta fretta un furgone che dal 28 maggio copre la funzione di ufficio vendita per le escursioni ed il noleggio dei gommoni in un parcheggio a pagamento di via Vespucci.
	Il box nel frattempo giace in un cortile.
	Accanimento e cattiveria, volontà di volere la rovina di qualcuno in virtù di ragioni personali o di favori verso terze persone. In gergo si chiama malaffare e normalmente colpisce politicanti di dubbia capacità e scarsa intelligenza che come in questo caso hanno dimostrato che i diritti dei cittadini dorgalesi sono di gran lunga inferiori a quelli di marocchini e senegalesi. Chi ha orecchie da intendere, intenda!"

