BOLOTANA. Ultimi giorni di preparazione per gli artisti giunti in paese ed impegnati in un percorso di ricerca e sperimentazione sulle tracce di Bakis, un progetto che fonde storia, culti antichi e personaggi misteriosi.

Andrà finalmente in scena Martedì 6 Ottobre nell'ampia corte della Chiesa di San Bachisio il risultato di una sperimentazione che ha in seno la ricerca dell'essenza delle cose e degli uomini, condotta e diretta dall'attore, regista e pedagogo franco-senegalese Mamadou Dioume.

Al centro di “Sulle Tracce di Bakis” vi è la figura di Bacco, divinità pagana che rappresenta l’aspetto orgiastico e irrazionale della vita, chiamato Dioniso dai Greci e Bacchus dai Romani, e quella cristianizzata di San Bachisio, a disegnare un quadro complesso che, passando per la tradizione, rimanda alle origini e al senso profondo del sentire e dell'interpretare.

Una preparazione intensa ed affascinante quella alla quale il regista ha sottoposto i suoi attori, che coinvolge e cattura in un vortice di movimenti, parola, ritmo, suoni e vibrazioni.

Un'esperienza viva per mettere alla prova se stessi e riscoprire percezioni quasi rimosse dal conscio, eppure, inspiegabilmente, vivissime nell'inconscio.

Così Laura Manconi, che del progetto è l'ideatrice e la realizzatrice, ha raggiunto l'obiettivo di “impiantare” a Bolotana un seme sano, quello del desiderio di scavare e scoprire e dell'impegno, faticoso ma comunque fruttuoso, di costruire e dare un contributo importantissimo nel solco della ricerca delle origini di un culto antico.

Non si può dunque mancare alla rappresentazione che andrà in scena Martedì, alle ore 23, nella spettacolare cornice della Chiesa di San Bachisio. 

Di seguito, lo Spot dello spettacolo