L’allerta meteo annunciata per oggi è diventata codice rosso in tutta la Sardegna a partire dalle 12. Si tratta del grado massimo di rischio. Lo ha annunciato in tarda mattina la Protezione civile, specificando che temporali importanti e potenzialmente molto pericolosi potrebbero iniziare a intensificarsi nel pomeriggio. E per le prossime 48 ore, ossia fino a venerdì 2  ottobre.

SCUOLE CHIUSE. Il Vice Sindaco Anna Monne ha disposto in via precauzionale - attraverso un’ordinanza emessa in data odierna - la «chiusura delle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Dorgali per evitare pericoli agli alunni».
Il provvedimento è attivo da questo pomeriggio fino al 2 ottobre, «qualora si dovesse verificare un declassamento del grado di criticità dell’allerta, verrà fatta opportuna comunicazione per la ripresa regolare delle lezioni mediante avviso di revoca della presente ordinanza che sarà pubblicizzata sul sito internet del comune e nei luoghi pubblici».

ROSSO. Si tratta di rischio idrogeologico e idraulico molto elevato. Ai sindaci viene chiesto di attuare i propri Piani di protezione civile e di regolare l’uscita mattutina delle scuole evitando i rientri pomeridiani. Le amministrazioni comunali della Sardegna, sempre nell’attuazione del Piano di emergenza, devono provvedere a diffondere immediatamente le informazioni tra la popolazione (Avviso per Dorgali e Cala Gonone). La Protezione civile ha raccomandato ai responsabili di tutta l’Isola di predisporre le misure per la tutela delle persone affinché nessuno rimanga nelle zone a rischio alluvione.

ACQUA. Secondo le previsioni dell’ufficio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu, in un giorno verrà giù la pioggia di 2 mesi. La situazione climatica è legata a un ciclone che si abbatterà sull’Isola, dal tardo pomeriggio e per tutta la nottata pioverà lungo la costa orientale della Sardegna con cumuli d’acqua che potrebbero raggiungere i 90/100 millimetri. I venti saranno di forte intensità e in continua rotazione.