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Sei per la Sardegna. Un instant book a sostegno della comunità di Bitti

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Sei scrittori sardi, Francesco Abate, Alessandro De Roma, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga; sei inediti raccolti in una piccola antologia, i cui proventi andranno a sostegno del paese di Bitti, gravemente danneggiato dall’alluvione del 18 novembre.

“Sei per la Sardegna” è uscito il 28 gennaio, ed in poco tempo si è collocato nei primi posti della classifica dei libri più venduti della settimana.
Un instant book a basso costo, voluto dagli autori e dalla casa editrice Einaudi; l’arte della scrittura si mette a disposizione di una comunità che ha visto cambiare in quei giorni il proprio percorso di vita e il proprio territorio.
Nei racconti non si affronta il tema dell’alluvione, ma nella presentazione del libro si mette in rilievo che “qualunque evento eccezionale diventa mortale quando l’uomo ci mette del suo”. Dopo una lunga siccità “il fragore detonante degli scrosci di pioggia si è schiantato su una terra che il secco, e l’uomo, avevano radicalmente modificato”. In situazioni definite straordinarie, come quella del 18 novembre, l’acqua sa quello che cosa deve fare, riprende il suo percorso originale, perché “S’abba tenet memoria”, ricorda quale era la sua casa e di diritto tende a riappropriarsene.
I sei racconti sono: Un uomo fortunato di Francesco Abate; E se fosse una malattia? di Alessandro De Roma; L’infinito non finire di Marcello Fois; Cantata profana. Libretto per musica (1960) di Salvatore Mannuzzu; L’eredità di Michela Murgia; Grilli in testa di Paola Soriga.
“Sono racconti e intrusioni poetiche - spiegano gli autori-, mai ammiccamenti o perorazioni. Chi compra questo libro aiuterà la comunità di Bitti, uno dei paesi più devastati dall’inondazione. Grazie.”

Da qui, da questo centro, ha origine
l'infinito non finire...
La bruttura sopra ogni bellezza,
lo svelamento senza mistero,
la profanazione che, da sempre,
non prevede rispetto».

Marcello Fois


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