CAGLIARI. Stadio Sant’Elia: dal nostro inviato Marco Castoni

Lopez sorprende tutti mandando in campo una formazione inedita e tenendo in panchina Ibarbo, Sau e Pinilla. In attacco ci sono Ibraimi e Nenè. Centrocampo composto da Ekdal, Eriksson, Vecino e Cabrera. Avelar preferito ancora una volta a Murru, Pisano gioca a destra, Rossettini e Astori al centro della difesa.

Primo tempo

Subito pericoloso il Cagliari con un tiro di Ekdal dal limite che viene deviato in calcio d’angolo. I padroni di casa mantengono costantemente il pallino del gioco, fanno girare palla, provano a sfondare il muro difensivo del Verona che preferisce chiudersi facendo grande densità negli ultimi 25 metri. Al 22’, Eriksson inventa per Nenè, il brasiliano colpisce di testa, la palla sfiora la traversa. È il preludio al gol: 31’, traversone di Pisano, salta di testa Nenè che insacca il gol del vantaggio. Prova subito a reagire il Verona che sfiora subito il pareggio; la conclusione di Marquinho viene deviata e sfiora il palo. Insistono i padroni di casa; 39’, calcio d’angolo, Nenè salta alla ricerca della palla ma commette fallo ai danni del diretto marcatore. 40’, Eriksson crea sulla destra, mette in mezzo, la palla arriva a Vecino che conclude addosso al muro difensivo veronese. Un minuto dopo, Nenè ha la palla buona per il raddoppio. Il brasiliano si presenta solo davanti al portiere ma calcia centrale e Rafael riesce a respingere. Finisce il primo tempo, il Cagliari è meritatamente in vantaggio.

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