L’iniziativa annuale dell’Azione Cattolica Ragazzi con lo slogan «Non c’è gioco senza te» vuole aiutare i nostri piccoli a “mettersi in gioco” con chi ci sta accanto e con il Signore.

Chiamati ad apprezzare il valore della compagnia, noi dorgalesi abbiamo voluto vivere in modo speciale questo percorso condividendo la gioia dello stare insieme con gli acierrini di altre comunità. E così, domenica 26 gennaio, guidati dal nostro assistente don Luca, abbiamo voluto dare significato alle parole di papa Francesco suggeriteci nel messaggio scritto in occasione della Giornata mondiale della Pace «Fraternità: fondamento e via per la Pace» concludendo il mese della Pace a Bitti con le comunità di Lula e Onanì. Abbiamo pensato di farci portatori di fraternità e di pace in quelle terre devastate dal nubifragio del 18 novembre 2013. Nonostante la distanza e le difficoltà delle strade che collegano i nostri paesi, abbiamo voluto costruire un ponte di speranza.

Durante il mese di gennaio, i nostri ragazzi hanno prima riflettuto su alcuni passi del messaggio del Santo Padre e poi sulle testimonianze dei bambini di Bitti che ci hanno scritto per raccontare quei momenti «La cosa più dolorosa è stata vedere la gente piangere, i vicini obbligati a sgomberare per le frane, il fango che ha invaso le strade, le nostre case con l’acqua che entrava dalla porta e dai garage… Che dolore!», ha detto la piccola Giulia. Per questo abbiamo pensato di far sentire loro la nostra vicinanza andando a trovarli. Non è stato difficile organizzare questa giornata, ma l’entusiasmo con cui le comunità della forania di N. S. del Miracolo ci hanno risposto e accolto è stato un fortissimo incoraggiamento.

Momento centrale, naturalmente, la celebrazione dell’Eucaristia: nelle preghiere prima e al momento dell’offertorio poi, abbiamo ricordato ancora quei tristi episodi, ma per trasmettere soprattutto la voglia di ricominciare. Per questo ogni ragazzo di Dorgali ha presentato durante la Santa Messa un piccolo mattone di legno, colorato con fantasia, che successivamente è diventato il simbolo della nostra volontà di collaborare e costruire insieme. Nei mattoni, infatti, una volta assemblati l’uno sull’altro come nell’edilizia, è comparso lo slogan «Soffia forte la Pace!» che rimarrà a Bitti in ricordo di questo incontro.

Emozionante per tutti noi è stato poi l’incontro con Mercede, la moglie di Giovanni Farre: a lei tutti gli acierrini hanno trasmesso messaggi di fiducia e vicinanza nella preghiera.
Non poteva mancare poi la condivisione del pranzo e dei giochi tra sfide, balli e canti … A Bitti, dove abbiamo trovato un forte vento, noi abbiamo fatto soffiare quello della Pace di Gesù che ci unisce nella fraternità.

Nello stesso stile abbiamo accolto, domenica 9 febbraio, i ragazzi dell’A.C.R. di Siniscola con i loro educatori. Sono i primi ad aver onorato con la loro presenza la comunità dorgalese in occasione del centesimo anniversario della nascita di Maria Gabriella Sagheddu. Dopo aver pregato insieme nella Messa comunitaria, abbiamo presentato meglio la figura della nostra Beata visitando le monache benedettine presenti a Dorgali la casa natale di Maria Gabriella. La festa, poi, è proseguita fino al pomeriggio con la condivisione del pranzo e dei giochi. È stata una giornata piena di sole e di gioia, dove i piccoli hanno dato una forte testimonianza di unità con assoluta semplicità.

Ci auguriamo di poter vivere ancora occasioni di grazia così forti e belle con tante altre realtà della nostra diocesi, e non solo!